Who, What, When, Where, Why | Un’agenzia costruita attorno alle 5 W che restano il segreto del buon comunicare. (An agency built around the 5 W's that remain the secret of good communication)

LA COLLEZIONE GESSI ORIGINI PER NIKKI BEACH COSTA SMERALDA

The Private Wellness Company è parte del programma di collaborazioni ed eventi del beach club per la stagione estiva 2023, che offre agli esclusivi ospiti un’oasi di benessere contemporaneo con la collezione ORIGINI, scelta nella triade NATURE. Rispecchia il ritratto cromatico di chi si rigenera dal contatto con la natura e svela dettagli personalizzati che non passano inosservati.

L’estate 2023 verrà ricordata per i beach club “vestiti” alla moda! Le prestigiose collaborazioni tra i brand più chic e i lidi più ricercati fanno sognare. Tra questi anche GESSI, tra i partner di Nikki Beach Costa Smeralda, nella splendida baia di Cala Petra Ruja in Sardegna, non lontano da Porto Cervo.

Il beach club sardo di Nikki Beach Global, il marchio internazionale di ospitalità e luxury lifestyle, accoglie i suoi esclusivi ospiti con bagni e docce rinnovati dal marchio di interior design sostenibile e pluripremiato GESSI.

L’innovativa collezione ORIGINI prevede l’unione armonica di forme, colori, materiali e finiture e offre la libertà di progettare lo spazio vitale più intimo in base alla personalità di chi lo vive. Con l’aiuto di una famosa color designer, il marchio ha tradotto le caratteristiche in colori e ha presentato cinque triadi, ciascuna associata a una personalità. Progettata per il benessere contemporaneo, è stata scelta nella triade NATURE (Agave/Brushed Black Metal/Chrome) che rispecchia il ritratto cromatico di chi si rigenera dal contatto con la natura.

Evoca le acque del mare della Costa Smeralda la particolare tonalità di verde, che assume un significato simbolico per aprire gli orizzonti e spostare il bagno all’esterno. Il lavabo da appoggio in Cristalplant® dall’effetto soft touch, riprende la forma iconica rotonda della collezione, che si ripete nell’inserto della manopola creato ad hoc con il doppio logo GESSI/Nikki Beach e un disegno floreale dorato, a sottolineare l’alto livello di personalizzazione che GESSI è in grado di garantire. Dettagli personalizzati che non passano inosservati e danno un tocco glamour all’ambiente.

Ogni estate cerchiamo di offrire ai nostri ospiti di Nikki Beach Costa Smeralda nuove esperienze e quest’anno non vediamo l’ora di mostrare loro la entusiasmante collaborazione con GESSI“, ha dichiarato Jon Staffas, General Manager del Nikki Beach Costa Smeralda. “La collaborazione eleva ulteriormente l’esperienza del beach club e fornisce un’ulteriore valorizzazione estetica“. Nikki Beach Costa Smeralda è un luogo unico nel suo genere, accessibile solo tramite yacht privato o con il servizio navetta gratuito. Le barche arrivano al molo privato del beach club, consentendo ai passeggeri di accedere direttamente all’esclusiva struttura. Al di là della spiaggia si trova il ristorante, dove i clienti possono gustare un menu di piatti a base di pesce fresco e cocktail d’autore. Ogni tavolo offre una vista spettacolare sul mare calmo, sulle dune di sabbia e sulla macchia mediterranea lungo la costa.

A proposito di GESSI

Da un’intuizione di Umberto Gessi e del figlio Gian Luca, nel 1992 nasce Gessi, realtà oggi riconosciuta a livello internazionale, parte di Altagamma, emblema del made in Italy nel mondo, che unisce artigianalità, tecnologia e innovazione senza dimenticare la responsabilità verso l’ambiente in cui viviamo. Profondamente legata al territorio in cui è nata, in Valsesia, ha sede nel Parco Gessi, un’oasi di 800.000 mq in espansione con nuovi insediamenti produttivi certificati LEED®. Con oltre 800 dipendenti, Gessi opera in oltre 80 paesi con 12 filiali commerciali distribuite tra Asia, Europa, Medio Oriente e Nord America, e con le Case Gessi di Milano, Londra, Dubai, Singapore, Rihad e presto a New York, dove vivere una esperienza diretta attraverso i cinque sensi di quello che The Private Wellness Company rappresenta. Il successo mondiale è riconosciuto da ricavi netti che hanno raggiunto la cifra di 182 milioni di euro nel 2022, in crescita del +20% rispetto al 2021, che evidenziano la responsabilità economica imprenditoriale nei confronti dei dipendenti e del territorio.

A proposito di Nikki Beach Global

Nel 1998, gli imprenditori Jack e Lucia Penrod hanno presentato al mondo Nikki Beach, il primo e originale concetto di beach club di lusso che combina gli elementi di musica, ristorazione, intrattenimento, moda, cinema e arte. Oggi, mentre Nikki Beach segna oltre 25 anni di attività, il marchio è cresciuto fino a diventare un’azienda globale e poliedrica di ospitalità lifestyle con 11 beach club, 5 hotel e resort, una divisione moda, eventi speciali e Nikki Cares, un’organizzazione benefica 501c3 senza scopo di lucro. Nikki Beach è diventata famosa per gli impressionanti pop-up durante il Festival Internazionale del Cinema di Cannes, per le collaborazioni con alcuni dei più famosi artisti e DJ del mondo e per la collezione di moda curata offerta nelle boutique Nikki Beach e nello shop online. Tramite l’Hotel Division, in continua crescita, Nikki Beach ha introdotto vari concetti di ristorazione in loco, tra cui Café Nikki, Escape e Soul Lounge, nonché una spa di lusso e una palestra Tone Gym. Il team di Nikki Beach Global ha in programma di continuare a espandere l’ospitalità con una serie di nuovi concetti in cantiere.

TERRASZA BCN 2023

DEBUTTA DA BARCELLONA IL PRIMO PROGETTO DEDICATO ALL’EXTERIOR DESIGN A LIVELLO INTERNAZIONALE

Barcellona, 20 luglio 2023. Debutta da Barcellona TERRASZA, il primo progetto internazionale itinerante dedicato eclusivamente all’Exterior Design. Nasce nel cuore della città manifesto del design e della vita all’aria aperta e prende forma online, con il lancio di TERRASZA piattaforma phigital, nuova pietra miliare nel mercato e prima realtà dedicata esclusivamente al settore.

TERRA-SZ-A deriva da un gioco di lettere: in omaggio alla capitale catalana, dove la parola terrazza, emblema del piacere di ritrovarsi con gli amici e la famiglia in un accogliente spazio esterno, è scritta con due esse; e in omaggio al castellano dove è scritta con la zeta, così come in italiano, a sottolineare la provenienza dei founder del progetto.

Un evento “business to buyers”, la prima edizione TERRASZA BCN 2023 mette in mostra il meglio dei prodotti e dei servizi per lo spazio esterno, sia in contesti privati che pubblici, da parte di aziende leader nel settore dell’outdoor living, che lavorano in collaborazione con i principali designer di tutto il mondo. Un evento unico, che connette diversi luoghi della città, come showroom, hotel e spazi pubblici, offrendo un’esperienza senza pari di vetrine dedicate, installazioni, esposizioni di prodotti e incontri culturali.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di generare sinergie e scambi che possano favorire il dialogo e la riflessione, affrontando da una prospettiva transdisciplinare temi legati all’ecologia, allo stile di vita e alle sfide creative. Un approccio innovativo, che mira a elevare il design per esterni a nuova categoria di pensiero e di mercato, dando risalto e specificità a tutte le realtà che operano nel mondo dell’outdoor living a livello internazionale. Dai mobili all’illuminazione, dai tappeti agli elementi decorativi, dai materiali ai vasi, alle piante: la mission di TERRASZA è di riunire in un unico “contenitore” online e offline, con eventi itineranti, il meglio del design e della produzione di settore.

TERRASZA BCN 2023 si svolgerà dal 16 al 28 ottobre 2023, con una presentazione centrale il 19 ottobre alle 19, e sarà parte del programma di eventi BDW OFF della Barcelona Design Week. Una delle caratteristiche distintive sarà l’accesso gratuito, offrendo a tutti gli interessati di godere liberamente del nuovo circuito di design outdoor.

“TERRASZA BCN 2023 segna un’occasione epocale nel campo del design e dei prodotti per esterni. La nostra piattaforma digitale offre un’opportunità unica alle aziende leader di settore e ai migliori designer di tutto il mondo di presentare i loro prodotti e servizi promuovendo il business, la visibilità e la collaborazione tra diverse realtà. Inoltre, siamo orgogliosi – grazie al contributo del nostro direttore scientifico Juan Cabello Arribas* – di puntare i riflettori su temi chiave della contemporaneità, come l’ecologia, la sociología, l’arte, la ricerca di nuovi materiali, incoraggiando il dialogo e la riflessione, per trovare soluzioni sostenibili e all’avanguardia”, ha sottolineato Guendalina Perelli, founder di TERRASZA.

TERRASZA BCN 2023 è quindi un’occasione imperdibile per tutti coloro che sono interessati al mondo dell’outdoor, alla creatività e all’innovazione. Grazie a un approccio internazionale, questa prima edizione promette di creare un precedente nel settore, proponendosi come piattaforma di riferimento per l’Exterior Design a livello globale.

> Logo e immagine di TERRASZA sono stati disegnati dalla product designer e illustratrice spagnola Ángela León. Ángela ha illustrato libri di architettura e ha collaborato con musei come il MAXXI di Roma e i Musei Civici di Firenze. Attualmente concilia il suo lavoro editoriale internazionale con progetti per la collettività a Madrid.

* Juan Cabello Arribas – Adjunct Professor at IE (Spain). Architect researcher in the practice of the Architectural Project connected to ecological mediation. Postdoctoral Researcher at DPA PUC-Rio.

A piedi nudi sull’acqua

Dal 17 al 23 aprile a Milano, Azimut Yachts presenta “The Sea Deck”, l’installazione galleggiante che racconta il desiderio di andare oltre l’atteso e, come con gli yacht della Serie Seadeck, ritrovare il contatto con la natura. Una passeggiata emozionale sull’acqua e un viaggio alla scoperta della rotta tracciata da Azimut per proteggere il mare. 

Credits Nicholas Bewick – AMDL CIRCLE

Nel mondo della nautica, Azimut ha realizzato l’ideale del ritorno alla natura: per prima ha coniugato soluzioni tecnologiche per ridurre l’impatto ambientale con innovazioni stilistiche e di design, volte ad abbattere le barriere tra esterno e interno, e tornare ad abbracciare il mare. Il simbolo di questo approccio è la nuova Serie Seadeck, la prima serie ibrida di motoryacht per la famiglia, che raggiungerà una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 in un anno di uso medio rispetto a una tradizionale barca flybridge di simili dimensioni.

La nuova serie di yacht Azimut ha ispirato AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi nella realizzazione dell’installazione “The Sea Deck”, una passeggiata galleggiante adagiata sulla Darsena disegnata per dare alla città di Milano un’inaspettata esperienza delle sue antiche vie navigabilie offrire ai visitatori la possibilità di un nuovo punto di vista per godere dell’acqua da una prospettiva unica, in prossimità dello storico canale di Leonardo da Vinci. Il progetto desidera riproporre la stessa rivoluzione che Azimut ha introdotto nel mondo della nautica invitando a intraprendere un viaggio alla scoperta delle tecnologie sviluppate dal cantiere per ridurre l’impatto ambientale e a condividere un momento di ritorno alla natura, l’essenza della navigazione.

Credits Nicholas Bewick – AMDL CIRCLE

L’installazione, infatti, reinterpreta la terrazza di poppa degli yacht della Serie Seadeck, la Fun Island, una lounge aperta da cui si abbraccia il mare, pensata per offrire un’esperienza immersiva nella natura: si accede dalla banchina attraverso una pergola che richiama l’identità architettonica costruita negli anni da AMDL CIRCLE per Azimut. Una volta a bordo i visitatori potranno passeggiare – rigorosamente a piedi nudi – lungo l’anello sospeso sull’acqua per raggiungere il centro della Darsena e appagare quel desiderio di “andare oltre” che nutre chi esplora il mare e che è parte del DNA pionieristico di Azimut. Lungo il percorso, si aprono cinque stazioni interattive, piccole terrazze a sbalzo – citazione delle “ali” apribili degli yacht Seadeck – che raccontano un viaggio allascoperta delle tappe che hanno segnato la rotta tracciata dal Cantiere per diminuire le emissioni e il consumo energetico, il “cuore verde” della Serie Seadeck: dalla nuova propulsione ibrida ai sistemi di bordo per ridurre l’assorbimento energetico, dall’installazione di pannelli solari all’impiego di materiali riciclati fino al carbonio adottato per alleggerire gli scafi fino al 30%.

Di sera, l’illuminazione a LED rimanda all’emozione delle luci delle imbarcazioni che vibrano sull’acqua.

Credits Nicholas Bewick – AMDL CIRCLE

L’installazione realizzata da Azimut su progetto di AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi ha il patrocinio del Comune di Milano per i valori di sostenibilità e circolarità secondo i quali è stata realizzata. La Serie Seadeck, infatti, affianca alle soluzioni tecnologiche adottate l’uso di materiali naturali, riciclati e riciclabili. A questi ha guardato AMDL CIRCLE nella definizione del progetto per il fuorisalone: come sugli yacht della serie il tradizionale teak è sostituito dal sughero, alternativa efficace e più sostenibile, anche per l’installazione è stata utilizzata una pavimentazione creata con 2 milioni di tappi di bottiglia in sughero riciclati e macinati, che verranno poi nuovamente trasformati in materiale isolante per l’architettura, in linea con la volontà di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti. Raccolti da volontari per conto della Cooperativa Arti e Mestieri di Cuneo, i tappi, tutti provenienti dall’Italia, sono stati trattati da Amorim Cork, da tempo impegnata nella sensibilizzazione sul ruolo cruciale che il sughero può avere nell’equilibrio ecologico del mondo.

Credits Nicholas Bewick – AMDL CIRCLE

Fin dal primo passo posato sul sughero, materia prima antica e simbolo del Mediterraneo, i visitatori entreranno in un mondo altro, un luogo inedito di condivisione dello spazio urbano e riconnessione con il più potente e rigenerativo degli elementi, l’acqua.

Azimut, AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi danno appuntamento a tutti i visitatori della Milano Design Week in prossimità del canale Leonardo, sulla sponda di viale Gabriele D’Annunzio, dal 17 al 23 aprile per scoprire, in questo insolito spazio relax, una nuova connessione con le acque degli storici Navigli. 

Immersi nella luce delle lampade LEUCOS

Leucos è presente a Euroluce con uno stand in cui saranno esposte le novità realizzate in collaborazione con importanti designer, quali David Rockwell e Patrick Jouin, e a Archiproducts Milano in via Tortona con alcuni pezzi iconici scelti da Studiopepe per l’allestimento immersivo TERRA.

Con più di sessant’anni di storia, Leucos torna ad essere protagonista nel mondo dell’illuminazione decorativa, grazie alla nuova proprietà di Abramo Manfrotto che ha rivoluzionato l’immagine e il catalogo dell’azienda. “Ho sempre saputo che un giorno mi sarei dedicato all’illuminazione, perché fin da piccolo sono stato immerso nella luce: una luce fotografica professionale equilibrata e sublime” racconta il titolare di LEUCOS srl, azienda con sede a Bassano del Grappa in provincia di Vicenza, acquisita a fine marzo 2019. La storia imprenditoriale della famiglia Manfrotto inizia infatti nel mondo della fotografia: il padre Lino fondò la Manfrotto – oggi parte del gruppo inglese Vitec – celebre in tutto il mondo per la sua vasta gamma di supporti professionali per fotocamere e illuminazioni per i mercati della fotografia, del video, del cinema e dell’intrattenimento. Da una felice intuizione legata al palo telescopico per studi fotografici “Autopole”, oggi inserito nella collezione permanente di design del MoMA, nacque poi il marchio ALU che rappresenta oggi un fiore all’occhiello del made in Italy nel retail con un’esperienza internazionale nella progettazione e nello sviluppo di sistemi modulari dedicati all’esposizione di prodotti nei punti vendita. Con l’acquisizione di LEUCOS, Manfrotto dà il via ad un nuovo corso dell’azienda, risultato della contaminazione di mondi ed esperienze diverse con prodotti dallo stile senza tempo, che non si lascia influenzare dalle mode, dove il vetro resterà un materiale caratterizzante, ma verranno sperimentati nuovi materiali e tecniche produttive che diventeranno altrettanto distintivi.

LEUCOS A EUROLUCE, Padiglione 9 – Stand 234

Il vetro soffiato a mano rappresenta per Leucos la tradizione locale, ma dietro ad ogni nuovo progetto di illuminazione c’è sempre una visione globale. Vale anche per le nuove lampade che saranno presentate in aprile a Milano a EUROLUCE:

  • l’iconica collezione STACKING, disegnata da David Rockwell, composta da tre lampade da terra, viene ampliata con nuovi modelli e colori: una sospensione orizzontale in due misure e una verticale in tre misure con la possibilità di installazione a parete. Tecniche contemporanee hanno permesso di creare cilindri di vetro modulari leggermente più stretti dell’originale, donando un aspetto più delicato e raffinato. La versione in vetro trasparente è disponibile con elementi in colorazioni metalliche contemporanee che creano un dinamismo grafico.
  • La versione aggiornata di AURELIA, disegnata da Patrick Jouin, è ora disponibile con accensione singola simultanea per le sorgenti luminose dirette e indirette, oltre a nuove finiture di colore come bianco sfumato, borgogna sfumato, trasparente effetto acqua, blu effetto acqua, pulegoso trasparente con polvere di metallo per il diffusore e bianco opaco, ottone vintage e color canna di fucile opaco per la struttura metallica.
  • Spiccano le nuove versioni di LIGHTBODY, disegnata da Jörg Hugo. Presentata nel 2021 in vetro trasparente, oggi è disponibile con nuove finiture: trasparente con satinatura bianca, borgogna sfumato, bianco sfumato e rosa sfumato.
  • L’icona classica di LEUCOS, AELLA, con il movimento creato dal dinamico diffusore in vetro soffiato forma un suggestivo ed evanescente cono di luce, fonte di morbide forme ed armonici riflessi. Disegnata da Toso&Massari nel 1968, la collezione è composta da lampade a sospensione e da tavolo che racchiudono i principi di design essenziale e senza tempo caratteristici dei prodotti LEUCOS. Quest’anno viene presentata in una nuova misura rendendola, assieme alle versioni esistenti, la collezione più assortita di LEUCOS.

LEUCOS NELL’ALLESTIMENTO IMMERSIVO FIRMATO STUDIOPEPE PER ARCHIPRODUCTS MILANO

In occasione della Milano Design Week 2023, dal 18 al 23 aprile in via Tortona 31, da Archiproducts Milano, il Design Center milanese di Archiproducts – creato per accogliere architetti e interior designer in cerca di ispirazioni e nuove soluzioni per i progetti e ospitare presentazioni di nuovi prodotti, temporary showroom, pop-up shop, conferenze stampa, installazioni, workshop, mostre e meeting – Studiopepe ha disegnato un allestimento immersivo, visitabile dalle 10.00 alle 20.00, dal titolo TERRA ovvero la casa che abitiamo ogni giorno. Luci calde, materiali naturali e sperimentali accompagneranno in un percorso di “connessione con la terra” che genera un senso di comfort, ambientale, visivo e tattile, e relax.

LEUCOS è tra i brand di illuminazione selezionati ed è presente con le lampade da terra della collezione Stacking, disegnata da David Rockwell, e con una nuova versione a sospensione che verrà esposta in esclusiva: con una misura di 180 cm di lunghezza, Stacking S 180 è dotata di 11 vetri borosilicati trasparenti di dimensioni diverse e di due testate finali in alluminio anodizzato. I LED dimmerabili offrono la possibilità di creare una luce morbida, a seconda delle preferenze. Insieme all’esclusiva Stacking sospesa, nello spazio saranno esposte anche due versioni di Aella mini disegnata da Toso&Massari, due applique Keyra disegnate da Roberto Paoli, la lampada da tavolo Sphera in vetro soffiato, disegnata da Matteo Thun, e la lampada da terra JJ MID – Floor con finitura Rust Brown, colore scelto in relazione al tema della mostra che rimanda ai colori della terra.

Le lampade LEUCOS contribuiranno a creare uno spazio in cui la natura è ispirazione nella scelta di colori e materiali, in un approccio progettuale all’insegna della consapevolezza.

www.leucos.com

Le anticipazioni Calma outdoor firmate da Andreu Carulla

Per l’ottava volta consecutiva, Calma outdoor partecipa al Salone del Mobile di Milano, la più importante fiera internazionale del settore, un evento annuale che riunisce per sei giorni oltre 1.962 espositori, su una superficie di oltre 170 mila metri quadrati, e un gran numero di visitatori tra architetti, designer, arredatori, distributori e design lover.

In occasione della 61ª edizione del Salone, che si svolge dal 18 al 23 aprile 2023, lo stand di Calma outdoor sarà un’evoluzione di quello presentato nella precedente edizione. Uno spazio adatto a ospitare novità che trasmettono vicinanza e tranquillità, secondo la promessa del marchio.

Fedele alla sua filosofia di idee semplici ma geniali, Calma outdoor produce arredi per esterni con una forte componente di design e una qualità eccellente. Prodotti di prossimità che soddisfano le esigenze di tutti i tipi di spazi e clienti grazie alle proposte curate e innovative.

Tra le proposte che saranno presenti alla prossima edizione del Salone del Mobile ci sono alcuni pezzi progettati dal direttore artistico del marchio, il designer catalano Andreu Carulla.

Tra questi, il tappeto Masia che riproduce il motivo delle classiche piastrelle di ceramica di adobe* utilizzate nelle fattorie e nelle case rustiche dell’Empordà; l’ombrellone Om Wood, dal carattere mediterraneo e con un meccanismo innovativo che permette di giocare con le ombre; la lampada in ceramica Normal, dall’estetica minimalista che unisce tradizione e tecnologia. La lampada rende omaggio a una città nota per le sue ceramiche, La Bisbal, ed è composta da quattro modelli: uno a batteria, due lampade da soffitto e un’applique che permette di illuminare costantemente più spazi.

Il tappeto Cuina, disegnato da RUN, si ispira alle tradizionali piastrelle da cucina dell’Empordà e crea texture geometriche grazie a due triangoli di colori diversi disposti in orientamenti e motivi differenti. Annodato a mano, resistente anche all’aperto, è un soumak realizzato al 100% con bottiglie di polipropilene riciclato.

Calma outdoor è un’azienda di arredamento per esterni fondata in Catalogna (Spagna) nel 2008. Le sue creazioni vivono dell’aria della sua terra, l’Empordà. Pezzi senza tempo con un’alta componente di design, prodotti localmente da maestri artigiani, che apportano le loro conoscenze a ciascun elemento.

Il direttore artistico Andreu Carulla guida un team di professionisti multidisciplinari appassionati di design e uniti dalla dedizione alla semplicità, al comfort e alla bellezza.

*L’adobe è un mattone realizzato con una massa di argilla e alcuni additivi, essiccato al sole e all’aria, caratterizzato dal fatto di essere un materiale che viene utilizzato senza cottura preventiva e con buone qualità di isolamento termico. È un materiale molto antico utilizzato in edilizia e si trova in molte regioni geografiche grazie alla sua produzione semplice ed economica e alla facilità di utilizzo. In Spagna è caratteristico, tra l’altro, delle regioni secche della Castilla y León, dove al fango viene aggiunta la paglia. Le costruzioni in adobe sono solitamente ricoperte da uno strato dello stesso fango, che conferisce loro il curioso aspetto delle tipiche case della Tierra de Campos. È diffuso anche nelle regioni semi desertiche dell’Africa e dell’America centrale e meridionale (rancho).

La “Haute Culture” GESSI nell’ambiente più intimo dell’abitare

Dalla sua fondazione nel 1992, GESSI ha saputo raggiungere in pochi anni i più elevati standard in termini di progettazione, manifattura e qualità estetica nella creazione e produzione di quelli che fino a quel momento erano considerati elementi prettamente funzionali. L’individuazione di soluzioni sempre nuove che è nel DNA dell’azienda, oggi fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo, ha dato impulso all’intero settore e la spinge a superarsi ancora una volta portando idee innovative al mercato. È così che la “haute culture” GESSI entra nell’ambiente più intimo dell’abitare con le nuove collezioni che saranno presentate in anteprima alla Milano Design Week, dal 17 al 23 aprile prossimi, dove l’azienda sarà protagonista con una doppia presenza al Salone del Mobile e al fuorisalone nel suo showroom milanese, CASA GESSI MILANO, in via Manzoni 16/a, a due passi da via Montenapoleone e dal Quadrilatero della moda.

GESSI sarà presente all’interno del nuovo padiglione Design, nell’anno di Euroluce, a identificare il superamento delle barriere del settore e entrando a pieno diritto nel mondo del lifestyle, circondata dalle più prestigiose firme dell’arredo design. Per GESSI “haute culture” è l’espressione della sperimentazione massima in termini di materia, forma e tecnica, per la creazione di un nuovo valore culturale. La bellezza delle sue creazioni è ispirata dalla natura, a partire dall’acqua che modella ogni elemento. L’allestimento al Salone, così come a CASA GESSI e nella GESSI LOUNGE, sarà caratterizzato da un’atmosfera accogliente, quasi fosse un abbraccio verso gli ospiti. Spazi da vivere, nei quali condividere momenti di relax e di piacere, dedicati esclusivamente a trasmettere i valori dell’azienda, in primis l’accoglienza, per sottolineare quanto per GESSI sia una priorità il benessere a 360° delle persone.

La natura entra nella lounge, frutto dell’ampliamento della superficie a piano strada di CASA GESSI MILANO, dal giardino della Fondazione Trivulzio, uno dei luoghi nascosti e sconosciuti ai più che rendono speciale la città, soprattutto agli occhi degli stranieri. L’ubicazione privilegiata la rende un punto di riferimento del lifestyle milanese e il luogo dove scoprire la filosofia The Private Wellness, payoff del marchio.

Ma il progetto che racconta al meglio l’anima di GESSI, la sua idea di benessere privato e la sua volontà di creare un’esperienza esclusiva, è la Project Boutique, per consulenze ad hoc con un approccio sartoriale che invita a toccare con mano la qualità delle creazioni.

Ben quattro postazioni dotate ciascuna di una cassettiera dal piano in cristallo dalla quale estrarre con i guanti, come in una gioielleria, modelli, materiali e finiture di tutte le collezioni, enfatizzano l’esperienza sensoriale. Tappetini in pelle e guanti fanno sentire il cliente all’interno di un atelier dove il manufatto diventa un bene duraturo, esclusivo, emozionante, da maneggiare con la massima delicatezza e attenzione come un gioiello prezioso. In questo modo viene valorizzato ogni dettaglio, in particolare la ricercatezza tattile di ogni creazione.

Project Boutique sintetizza la massima espressione esperienziale per la valorizzazione delle creazioni GESSI che, insieme ai materiali e alle finiture, diventano il punto di partenza dell’arredo dell’ambiente. La scelta della collezione viene fatta in un contesto di attenzione e al contempo relax sorseggiando una tazza di the o un buon caffè dai profumi ispiranti. Come sottolinea Gian Luca Gessi: “Per noi è fondamentale concentrarci sulle esperienze che la persona vive; in modo inconsueto, viene portata verso l’esaltazione del soggetto principale dello spazio più intimo, sia a livello di design estetico che sensoriale, attraverso l’elemento rigenerante dell’acqua”.

Questa esperienza potrà essere vissuta al Salone del Mobile (Hall 4, F09-G06) e a CASA GESSI MILANO dove, in una atmosfera accogliente e raffinata ispirata alla natura, fonte di pura bellezza, il cliente verrà accolto, fatto accomodare, ascoltato e si creerà un momento unico al fine di presentare tutti gli strumenti dell’esperienza GESSI e parlare di nuovi progetti.

Una nuova storia ha inizio… DAFT about DRAFT by Taiju Yamashita

Dove vivono o sognano di vivere le nuove generazioni di giapponesi? Qual è lo stile delle case di giovani imprenditrici e imprenditori del digitale, creativi, architette/i, fashion stylist e designer, registe/i, influencer o di chi lavora nel mondo della pubblicità?

Taiju Yamashita, designer e architetto, nato nel 1981 a Tokyo – fondatore nel 2008 dello studio di design DRAFT attraverso il quale, insieme ad un team di oltre centottanta persone, si dedica ad un’ampia gamma di progetti che spaziano dall’interior design all’architettura, dall’industrial design al branding – è un esperto conoscitore di come gli individui si muovono negli spazi. Nell’idea di progetto di Yamashita, basato da sempre sulla filosofia “ALL HAPPY BY DESIGN” si ripropone di contribuire al miglioramento della società e dell’esperienza umana. In ogni suo lavoro è presente il significato del ruolo che uno spazio può svolgere. Alla ricerca del luogo perfetto dove passare il tempo nel massimo comfort, ha creato DAFT about DRAFT, un nuovo marchio di arredi originali e raffinati da lui disegnati. Ed ha scelto il Salone Internazionale del Mobile di Milano, che si svolge dal 18 al 23 aprile 2023, per presentarlo per la prima volta sul palcoscenico del design internazionale.

Con DAFT about DRAFT – la cui traduzione è “pazze/i per il disegno” – il designer offre a la possibilità di sentirsi a proprio agio circondati di arredi ricercati che dettano le tendenze più attuali. Lo stile della collezione, frutto di una ibridazione di stili, apre un canale tra Oriente e Occidente e risponde alle esigenze delle nuove generazioni di vivere gli ambienti con un approccio cosmopolita, sentendosi “a casa” – sia nella propria residenza, sia in hotel – ovunque nel mondo. Da Tokyo a Miami, da Dubai a New York, i giovani oggi prediligono uno stile decorativo fusion, in linea con le ultime tendenze della moda, dell’arte, della musica, della cucina, che va oltre il minimalismo della tradizione giapponese. Ma attratti dalla fascinazione del Sol Levante è di forte appeal anche per i coetanei di ogni altra parte del mondo. Perché la creatività che prende vita dai disegni di Taiju Yamashita è paragonabile alla libertà di espressione e all’allegria che è propria del mondo della moda.

Le idee di Taiju Yamashita nascono sempre dalle storie che scorrono nella vita delle persone. I mobili DAFT about DRAFT sono progettati tenendo conto di queste storie. Si percepisce la creatività, il calore, l’allegria e il senso di libertà che si sprigiona da un singolo prodotto. Quando uno solo dei mobili DAFT about DRAFT è presente in un luogo, inizia il racconto di una bella storia. Questo è quanto Yamashita pensa debba essere il ruolo dell’arredamento.

Dagli individui, che interagiscono con i mobili, agli interni in cui si muovono, all’architettura che a sua volta è costruita intorno agli interni, fino alle città, che si formano dall’interazione tra chi le vive, anche se la scala può essere diversa, tutto è una fusione di persone. “Di solito supervisiono la progettazione architettonica, concetti di sviluppo urbano su larga scala, l’interior design di uffici, hotel, etc… ora mi occupo anche di product design. Ho viaggiato in più di cinquanta città in tutto il mondo e ho visto molte cose, ma ho imparato che le idee nascono sempre dalle storie delle persone” conclude il designer.

“Voglio che i nostri prodotti, che sono a stretto contatto con le persone, siano come i loro abiti… come la moda, libera, confortevole e al tempo stesso elaborata, in modo da poter rimanere al fianco delle persone durante il lungo viaggio della vita”.

DAFT about DRAFT è un marchio che ha origine dalle riflessioni e dagli schizzi che Yamashita ha annotato a poco a poco nel corso dei vari progetti: “Sfidando a volte le tradizioni, ho voluto progettare la prima collezione di DAFT about DRAFT dando un senso di libertà e di divertimento senza il vincolo degli stereotipi, per esprimere una incontenibile gioia attraverso i nostri prodotti”. Ha pensato a come proporre uno stile di vita più personalizzato e più libero, proprio come per la scelta degli abiti, in contrasto con l’omologazione dominante nella nostra società.

DAFT about DRAFT è un marchio nato a Tokyo come una sfida agli spazi angusti e monotoni delle città per arricchire lo stile di vita urbano contemporaneo. Proprio come un fiore delicato che sboccia ribelle dal cemento della strada, DAFT about DRAFT propone un design che aiuta a esprimere l’unicità di ciascun individuo.

Come un divano minimalista collocato all’interno di un museo. Ciò che rende questa scena così bella è la presenza del divano stesso e l’atmosfera dell’intero spazio. La perfetta quantità di luce e l’aria invisibile e silenziosa fluttuano con le varie storie provocate da un mobile collocato in quel luogo. È da quel singolo mobile che si dipanano le diverse storie. I visitatori percepiscono la bellezza della scena grazie all’armonia di tutti gli elementi presenti, l’atmosfera generale e l’impalpabile tranquillità. I prodotti DAFT about DRAFT sono progettati immaginando questa scena. Così DAFT about DRAFT nasce per illuminare gli ambienti e dare luce alla nostra vita, per restare al nostro fianco per sempre, per essere più liberi di esprimere meglio chi siamo rendendo ogni singola vita bella come un quadro, drammatica ed emozionante come un film.

Un gioco di luci ed ombre

Il poetico concept dello stand realizzato per il Salone del Mobile di Milano è stato pensato per catturare l’immaginazione e l’interesse: la proiezione delle silhouette dei mobili della collezione sull’antica carta washi giapponese che avvolge lo stand, richiamando alla memoria un paravento tradizionale giapponese, lascia intuire qualcosa, ma senza mostrare l’immagine completa. Attrae l’attenzione suscitando un’emozione in chi passando all’esterno, prima ancora di accorgersene, già è stato catturato dalla visione del mondo di DAFT about DRAFT. Dal di fuori, infatti, la quantità di informazioni è ridotta al minimo, ma l’allure del marchio viene percepita a colpo d’occhio.

Taiju Yamashita, architetto e designer

Creare un interno non significa semplicemente mettere in fila prodotti di grandi marche. La chiave è l’armonia. Come un’orchestra straordinaria o una cucina stellata sono interamente basate sull’armonia, progettare un interno consiste nell’immaginare un mondo che diventerà il nostro sfondo, aggiungendo o togliendo elementi e considerando con cura fattori come la luce, le forme e i materiali” spiega l’architetto e designer Taiju Yamashita. I suoi progetti sono caratterizzati da un’espressività libera ed equilibrata, basata su una miriade di armonie. Da questi prodotti scaturiscono storie che ispirano e che contribuiscono a creare interni che aiutano le persone a sentirsi in armonia con l’ambiente circostante e risplendere ancor più di prima. “La nostra sfida è partita da un pensiero derivato da un progetto particolare: desideravamo che molte persone potessero percepire il significato dei nostri interni, della nostra architettura e dei nostri prodotti, che sono tutti interamente orientati alle persone” continua Yamashita. “Una bella storia inizia da un solo prodotto posizionato in uno spazio. Un singolo prodotto in grado di irradiare creatività, grazie al quale le persone possono sentire calore e piacere e provare un senso di libertà. Questo è il ruolo che i mobili DAFT about DRAFT intendono svolgere”.

PERGO E GRUPPOBEA A Casa Ovunque ‘23

Già presente all’edizione di The Playful Living di settembre 2021, il marchio di Unilin Italia Pergo partecipa, in collaborazione con il GRUPPOBEA, dal 17 al 23 aprile in occasione del Fuorisalone 2023 in zona Tortona a Milano, all’evento “A Casa Ovunque ‘23– MetaVero. MetaVerso”. Organizzato da Sfera MediaGroup – la divisione infanzia di RCS MediaGroup – e The Playful Living – la piattaforma di creatività e co-ProgettAzioni di design che mette al centro le persone, tra fisico e digitale, guardando ai nuovi spazi ibridi e connessi, all’insegna dell’accoglienza e del dialogo.

In qualità di partner Pergo poserà insieme al GRUPPOBEA – multicentro per la casa e suo rivenditore specializzato sull’area di Milano – i pavimenti di alcuni ambienti di via Savona 35, che saranno animati da numerose attività, talk e workshop realizzati con la testata Style Piccoli, e The Playful Living per dar vita a un racconto visivo ed esperienziale che si sviluppa attraverso sei ambienti ibridi dedicati pensati per persone reali. Gli spazi interessati dai prodotti Pergo sono la Family Home e il Food & Drink Concept Store:

  • Per l’appartamento contemporaneo per una famiglia con tre figli, è stato scelto il nuovo Pergo Rigid Vinyl della collezione Vorma nelle varianti Rovere Norvegese Beige (40215) e Rovere Norvegese Chiaro (40285), posato a spina di pesce su quasi tutta la superficie, effetto legno in due tonalità diverse, uno in cucina e l’altro in una delle camere da letto. Pergo Rigid Vinyl la vera innovazione Pergo del 2023 e viene presentata in anteprima alla Milano Design Week: si tratta di un listoncino, dalla dimensione moderna di 630 x 126 mm, con l’innovativo incastro Unizip che permette di ridurre gli sprechi di materiale e velocizzare le operazioni di posa. Un’evoluzione che punta non solo all’estetica, ma anche alle performance tecniche. Il Vinile Rigido con materassino integrato permette di avere un prodotto altamente tecnologico che in soli 5+1 mm di spessore diventa la soluzione perfetta in caso di ristrutturazione. Tra i plus: un incastro che garantisce una tenuta stagna totale del pavimento, rendendo impossibile qualsiasi passaggio di liquidi tra le tavole e una stabilità dimensionale senza precedenti che evita il rischio di surriscaldamenti localizzati in caso di elevate temperature.
  • Per il Food & Drink Concept Store, dedicato alle esperienze del gusto, Pergo poserà invece il nuovo laminato Odense con la doga extra wide&long, perfetto nei contesti in cui si richiede un pavimento ad alte prestazioni, sia nei luoghi pubblici ad elevato traffico sia in casa. La nuova collezione Odense, anch’essa presentata per la prima volta, è pronta per diventare la punta di diamante della gamma dei laminati Pergo. La bisellatura pressata in perfetto stile Pergo SenSation e l’extra protezione AquaSafe e TitanX la rendono la scelta perfetta per qualsiasi ambiente. Tra i tredici nuovi decorativi che celebrano la bellezza e il calore della natura, per l’allestimento è stato scelto il rovere naturale alternato con il decorativo Folk, novità assoluta della collezione, che, con un chiaro richiamo alla tradizionale tecnica di stampa a blocchi tipica dei Paesi nordici, sarà apprezzato soprattutto dagli amanti dell’estetica scandinava.

A Casa Ovunque, Unilin presenta le ultime novità delle collezioni Pergo Laminate Orense e Pergo Rigid Vinyl 2.0 che, sebbene con caratteristiche tecniche diverse, dimostrano una matericità della superficie senza precedenti e una finitura extra opaca garantendo alle collezioni un aspetto iper reale mai visto prima.

Gli aspetti di socialità, giocosità, benessere e sostenibilità caratteristici del progetto A Casa Ovunque daranno a Pergo – marchio che ha inventato il laminato quarant’anni fa – anche l’opportunità di esprimere al meglio tutte le sue doti. In primis, durevolezza e impermeabilità, con prove dal vivo di resistenza all’usura e all’acqua, che metteranno in evidenza le qualità delle tecnologie brevettate per l’extra protezione dei pavimenti AquaSafe® e TitanX®.

La sostenibilità ambientale di Pergo

La politica ambientale dell’azienda influisce sulla scelta di materie prime, processi produttivi, trasporto e imballaggio. Forse sarà una sorpresa per qualcuno, ma il laminato è un prodotto estremamente sostenibile. Il pannello in HDF di qualità è costituito per l’80% da legno recuperato o riciclato dall’industria; non vengono usati colle e solventi dannosi. Pergo impiega soltanto legname rinnovabile come pino o abete rosso, mai legni esotici oppure legno proveniente da foreste pluviali a rischio di estinzione. Sostenibile in ogni fase del ciclo di vita: dato che si posa senza colla, si smonta facilmente ed è potenzialmente riciclabile o termovalorizzabile producendo energia. Tramite la casa madre UNILIN, il pavimento Pergo è stato il primo a ricevere la certificazione europea Nordic Swan Ecolabel, il Cigno Verde scandinavo ufficiale, per i pavimenti in laminato, congiuntamente ad altri certificati e requisiti di qualità. I prodotti Pergo sono certificati PEFC (Programma per il riconoscimento di schemi di Certificazione Forestale) e indicano che il legno utilizzato proviene da foreste gestite in modo sostenibile. Inoltre, l’azienda è sempre alla ricerca di nuove soluzioni che siano economiche e al contempo sostenibili.

A Casa Ovunque ’23 vede la collaborazione di Abitare Co, società di real estate, Fuorisalone.it, piattaforma digitale dedicata al design italiano, Tortona Rocks, concept espositivo e di comunicazione dedicato al design. Il programma sarà disponibile online nella pagina dedicata:

www.theplayfulliving.com/acasaovunque23 e attraverso gli account social di Style Piccoli e The Playful Living (IG @Style_Piccoli, @theplayful.living; Facebook @theplayfulliving; Linkedin).

UNILIN. UNILIN è un gruppo industriale belga attivo dal 1960 che deve il nome alla coltivazione e lavorazione del lino, che nel corso del tempo verrà usato non più come materia tessile ma come base per i pannelli, successivamente realizzati in MDF e HDF. Negli anni ’90, con l’introduzione del marchio Quick-Step e il brevetto dell’incastro a secco Uniclic, UNILIN Division Flooring si afferma come leader tecnologico del settore dei pavimenti in laminato, progressivamente integrati dai parquet e dagli LVT, in un portfolio sempre più completo. Nel 2013 acquista Pergo, un altro prestigioso marchio industriale. Dal 2005, UNILIN fa parte di Mohawk, principale gruppo mondiale delle pavimentazioni, che al suo interno annovera realtà come l’italiana Marazzi, quotato in borsa al NYSE di New York, che dagli USA si è esteso in tutto il globo con stabilimenti produttivi in quattro continenti e oltre 38mila collaboratori, in continua crescita.

Sede UNILIN Italia via Linussio 52, Udine / Showroom Viale Bligny 54, Milano.

www.unilinitalia.it

GRUPPOBEA. Il GRUPPOBEA, fondato nel 1973, è un multicentro punto di riferimento della “moda per la casa” grazie alla selezione del meglio della produzione italiana e internazionale, fornita in fase di riprogettazione e riqualificazione delle abitazioni. La posizione di leader a livello nazionale è il risultato di una graduale evoluzione il cui punto di forza è la consulenza e la capacità di aggiungere valore ai prodotti. Si distingue sul mercato della distribuzione, dove da 50 anni ha affinato i servizi dedicati ad una clientela sempre più esigente, sia sul piano del mix merceologico che delle relazioni interpersonali, offrendo un servizio integrato nei confronti della clientela professionale e privata grazie ad uno staff composto da oltre 70 professionisti specializzati. Negli ultimi anni oltre allo store di Milano Sud – 10 mila mq, di cui 3500 dedicati allo showroom – Gruppobea ha perseguito una strategia di espansione che ha portato all’apertura di un secondo store Milano Nord di 14 mila Mq di cui 3500 per lo showroom, posizionato a 200 metri dal nuovo polo fieristico di Rho-Pero. Gli showroom sono facilmente raggiungibili da ogni punto della città. Il pubblico – 240.000 presenze – che numeroso visita i centri ogni anno ha la possibilità, autonomamente o con il proprio progettista, installatore o impresa edile, di scegliere, toccare e abbinare direttamente i prodotti in esposizione nei 65 stand in piena libertà e senza l’obbligo d’acquisto. Il continuo aggiornamento delle collezioni presenti negli showroom di Milano e Pero e il mix merceologico – ceramiche per pavimenti e rivestimenti, parquet, idrotermosanitari, arredo bagno, cucine personalizzate, arredamenti e living, porte e serramenti – si fondono in ambientazioni che danno vita a nuove ricercate armonie, in un continuo e divertente susseguirsi di materiali, toni e colori.

www.gruppobea.design

REALTÀ E IMMAGINE AL PANGEA PHOTO FESTIVAL

Sull’Appennino Reggiano la seconda edizione dell’iniziativa culturale dedicata a tematiche contemporanee cruciali per il futuro della società e del pianeta nel contesto de L’Uomo Che Cammina.

La seconda edizione del Pangea Photo Festival, iniziativa culturale dedicata a tematiche contemporanee cruciali per il futuro della società e del pianeta, si tiene da 18 giugno al 18 settembre 2022, nel contesto della quinta edizione de L’Uomo Che Cammina, evento dedicato al rapporto tra l’uomo, l’ambiente naturale e la dimensione del sacro, nato a Castelnovo ne’ Monti, in provincia di Reggio Emilia.

Ideato e organizzato da un gruppo informale di ragazze e ragazzi nati, cresciuti e residenti dell’Appennino Reggiano, insieme al Comune di Castelnovo ne’ Monti e con il sostegno della locale Azienda Speciale Consortile Teatro Appennino, il festival di fotografia è nato l’obiettivo di portare attenzione nel proprio territorio, attraverso la fotografia d’autore e di reportage, su temi legati all’attualità globale: cambiamento climatico, conflitti, migrazione, relazione uomo/natura e uomo/potere, temi che troppo spesso passano inosservati nelle nostre vite, ma che hanno un forte impatto sul nostro presente e sul nostro futuro.

La seconda edizione del festival ospita cinque reportage di autori nazionali e internazionali che declinano i temi dell’Agenda 2030 in diverse sedi outdoor, in alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Appennino Reggiano. Le mostre sono completamente gratuite aperte e fruibili 24/7 e sono allestite in contesti significativi a livello paesaggistico o sociale nel Comune di Castelnovo ne’ Monti e quest’anno anche in quello di Casina.

Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare avanti il nostro progetto – dicono gli ideatori – un’iniziativa di carattere culturale con la finalità sociale di divulgazione di contenuti e storie attraverso le arti visive e di portare in un territorio considerato lontano – l’Appennino – tematiche centrali, con l’obiettivo di stimolare un dibattito, sia pubblico che personale”.

Il tema alla base del NonFestival L’Uomo Che Cammina è il rapporto tra l’uomo, l’ambiente naturale e la dimensione del sacro e per questa quinta edizione, in particolare, ci concentreremo sugli aspetti della wilderness, la smisurata grandezza della natura che soverchia la piccolezza dell’uomo. Una grandezza che però oggi viene messa a rischio dai comportamenti umani, che incidono profondamente non solo sull’ambiente, ma anche sul rapporto tra le società, le élite benestanti e le masse spesso sfruttate” sottolinea Emanuele Ferrari, vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti, che ha creduto fin da subito nell’iniziativa proposta dagli organizzatori, che conclude: “Pertanto ringrazio i giovani organizzatori del Pangea Photo Festival per la loro sensibilità e il loro impegno”.

Le fotografe e i fotografi coinvolti affrontano grandi tematiche dell’attualità globale che accendono domande su come questi temi impattino sulle comunità locali e sulla vita di ciascuno di noi.

Le mostre fotografiche open air, che interagiscono con la natura circostante, sono:

  • a Ginepreto “Drowning in plastic” di James Whitlow Delano, documentarista americano con base a Tokyo, curata da Marta Cannoni e Livia Corbò dell’agenzia Photo Op;
  • alla Pineta di Monte Bagnolo “Burning dreams” di Carolina Rapezzi, fotografa italiana con base a Londra che si occupa di questioni sociali, umanitarie ed ambientali tra Europa e Africa occidentale;
  • alla Pineta di Casina, esposta per la prima volta in Italia, “Outside the binary” di Linda Bournane Engelberth, fotografa documentarista focalizzata sull’identità umana, sulle identità di genere e sulle comunità rurali;
  • ai Giardini di via Monzani a Castelnovo il reportage, vincitore del premio World Press Photo 2018 (3° classificato nella sezione General News), “Lives in limbo” di Francesco Pistilli, fotoreporter e videomaker Abruzzese che si occupa di reportage e ritratto editoriale dai contenuti politici, sociali e ambientali;
  • lungo la salita alla Pietra di Bismantova, vicino a Castelnovo ne’ Monti, sui muri che dal piazzale Dante conducono all’Eremo di Bismantova, la mostra inedita in Italia “God’s Honey” di Nadia Shira Cohen, freelance già stinger per Associated Press, poi per Sipa Press e VII Photo Agency.

Finanziato dal Comune di Castelnovo ne’ Monti, all’interno della rassegna L’Uomo Che Cammina, e dagli sponsor privati Energee3 e Thedotcompany e con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, il festival prevede un interessante programma che sarà reso disponibile nei prossimi giorni e sarà consultabile sul sito www.pangeaphotofestival.it, sul sito del Comune di Castelnovo ne’ Monti e sui profili Facebook e Instagram:

https://www.facebook.com/pangeaphotofestival
https://www.instagram.com/pangeaphotofestival/

‘L’ARTE DOMESTICA’

Al Madrid Design Festival 2022, Davinia, showroom specializzata in mobili da cucina, armadi e guardaroba di alta qualità, presenta Georgina’s Wallartpaper, la prima collezione di carta da parati artistica creata a Maiorca con la collaborazione di artisti e designer spagnoli. La prima collezione è composta da disegni di Pep Guerrero, Bàrbara Juan, Núria Marquès, Xavi Muñoz, Albert Pinya, Tatiana Sarasa, Toni Sorell e Georgina Sas stessa, creatrice del progetto.

Ho conosciuto Georgina Sas a Palma di Maiorca a novembre 2021. Il mio amico artista Xavi Muñoz ha voluto che lo accompagnassi alla presentazione del progetto nel quale Georgina – curatrice d’arte e design, scrittrice e giornalista – lo aveva coinvolto, la creazione della prima collezione di carte da parati creata a Maiorca coinvolgendo artisti locali, tra questi Albert Pinya, Núria Marquès, Pep Guerrero, Bàrbara Juan, Tatiana Sarasa o Toni Sorell e lo stesso Xavi, che però è di Barcellona ma è protagonista da diversi anni di residenze d’artista e mostre personali e collettive sull’isola.

La collezione Georgina’s Wallartpaper si caratterizza per la sua qualità, il suo valore artistico e, soprattutto, per un linguaggio visivo proprio che la definisce. Questa prima collezione è composta da nove disegni, alcuni con variazioni di colore: il rave post-Covid di Pinya, le labbra glitterate di Muñoz, le eleganti it-girl di Juan, i gatti senza coda di Sarasa, i paesaggi italianizzati di Guerrero, i peperoni siderali di Marquès o i disegni delle insegne di Palma di Maiorca di Sorell.

Georgina’s Wallartpaper – Shiny Mouths by Xavi Muñoz

Quando l’ho vista, ho pensato che sarebbe stato davvero un peccato rimanesse dentro i confini dell’isola, meritava molto di più! Così ho trovato il modo perché potesse essere presentata nella quinta edizione del Madrid Design Festival.

Così mi sono ritrovata curatrice dell’allestimento della mostra dal titolo ‘L’Arte Domestica‘ da Davinia, showroom specializzata in mobili da cucina, armadi e spogliatoi di alta qualità. Le carte da parati di Georgina Sas sono esposte fino al 31 marzo 2022 nel nuovo spazio sul Paseo de la Castellana 100 a Madrid, dedicato esclusivamente agli armadi, e nello showroom di mobili da cucina al numero 98 della stessa strada.

I disegni unici e divertenti, di ispirazione artistica, della collezione Georgina’s Wallartpaper si inseriscono, sotto forma di interventi, nelle cucine e negli armadi di Davinia – con showroom anche a Mallorca e Malaga – per trasformare la casa in un vero e proprio universo originale ed autentico. Con la premessa dell’importanza del colore nella percezione degli spazi, i due showroom Davinia – per l’occasione, con nuove installazioni di lampade di Marre Moerel e Estiluz – propongono così una nuova concezione degli ambienti che stimolano sensazioni in chi li abita. Oltre all’estetica e alla funzionalità delle cucine e dei guardaroba, la collezione di Georgina’s Wallartpaper offre creatività, originalità e arte che intensifica la personalità delle diverse aree della casa. Una vera esplosione di colore che, non solo dà la possibilità di personalizzare la cucina o il guardaroba con l’arte, ma aggiunge esclusività con decori sorprendenti. In più, le carte da parati sono facili da applicare e rimuovere, sono adatte a qualsiasi superficie e permettono di cambiare l’aspetto degli ambienti senza bisogno di lavori di costruzione o ristrutturazione.

La collezione Georgina’s Wallartpaper crea il proprio universo con uno stile molto riconoscibile, tra la fantasia e il rigore della pratica creativa, la ‘follia pratica’, per decorare gli spazi e renderli unici. I suoi disegni, in cui surrealismo e Magritte o arte rococò e Arts&Crafts si combinano con coraggio, sono stati pensati per riempire intere pareti di case, negozi, hotel o ristoranti con il colore e la creatività dell’arte: “Un giorno ho fatto un sogno, ho immaginato la mia casa e l’ho vista piena di carte da parati. Erano carte da parati disegnate dai miei amici artisti, piene di colore” dice Georgina Sas. “Il colore è sinonimo di felicità e, senza dubbio, un modo di vivere. L’arte e il design d’interni sono due modi di creare emozioni. Con Georgina’s Wallartpaper propongo la democratizzazione dell’arte in piena simbiosi con gli spazi in cui viviamo, per trasmettere emozioni piacevoli attraverso il colore e permettere a tutti di goderne liberamente, come faccio io nella mia casa“.

DAVINIA – Paseo de la Castellana, 98 e 100 (M Nuevos Ministerios)

+34 91 562 21 03 – info@davinia.eswww.davinia.es

GEORGINA’S WALLARTPAPER: IG @georginas.art.store

https://georginas.store/en/